Professione CTU

Dura lex, sed lex. Così si diceva una volta… E come ogni primavera, col risveglio della natura, mi sono piovute tra le mani un sacco di cause civili di cui debbo redigere CTU…

Sia ben chiaro che a me la cosa và più che bene, perchè alla fine mi piace pure fare le perizie, ma mi fa rimanere senza parole pensare dove può arrivare in certi casi la piccolezza umana. Perchè si, è vero che siamo una città di “baruffanti” (anche se poi il tribunale di Venezia me ne ha affidate anche altre di altri luoghi, la provincia è ampia) ma fa davvero rimanere basiti il fatto che, per questioni cosiddette “di principio” e spesso tra parenti stretti (fratelli, padre e figlio e via dicendo) la gente arrivi a spendere migliaia e migliaia di euro tra avvocati, periti, controperiti e quant’altro.

Per cui, per un albero che perde le foglie nell’altrui proprietà, riescono a imbastire cause che vanno avanti anni e anni con grosso dispendio di energie e di quattrini.

E spesso, mica tutti sono così fortunati da avere tanto bel tempo e tanti bei soldi da buttare! Anzi!

Fa riflettere!

La natura umana è decisamente curiosa, e, a parte la questione delle CTU, ogni giorno se ne sentono veramente migliaia e migliaia di casi di gente che magari cova rancori e rabbie per un sacco di tempo e non vede l’ora di poter sputar fuori veleno quando in realtà basterebbe un pò di buonsenso e di autoironia, e magari un pò di autocritica, per riderci sopra ed evitare di ingoiare bile e rodersi il fegato…  magari, queste persone, cariche di odio e rancore, poi lo riversano su chi, con una sana risata si butta tutto alle spalle.

Ne vale la pena?

Purtroppo, per capire certe cose, come diceva il conte di Belveze, bisogna essere dotati di intelligenza, e se lo fossimo tutti certi problemi non ci sarebbero.

Continuiamo allora ad andare avanti a decidere se l’albero può o non può perdere le foglie nella proprietà altrui, se il cane può passeggiare nel cortile del condominio o se le macchine possono essere o meno parcheggiate all’interno del giardino.

Alla fine, con queste perizie,  noi ci andiamo a fare le ferie …

 

 

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *